I cinque GAL (Gruppi di azione locale) del Salento
vogliono continuare ad essere protagonisti
dello sviluppo del territorio della provincia di Le
cce, attraverso le azioni che hanno contribuito sin
ora a
sostenere le aziende agricole e la vocazione turist
ica legata al rispetto dell’ambiente e della natura
, che
hanno proiettato il Salento all’attenzione internaz
ionale. Con queste premesse si sono riuniti questa
mattina, presso la Camera di Commercio di Lecce, Pr
esidenti e Direttori dei cinque Gal: Terre d’Arneo
(Presidente Cosimo Durante), Valle della Cupa (Salv
atore Sanghez), Isola Salento (Cosimo Marrocco),
Porta di Levente (Gabriele Petracca), Capo di Leuca
(Antonio Ciriolo). L’incontro è stato coordinato d
a
Mario Vadrucci, Presidente della Camera di Commerci
o di Lecce, al quale si erano rivolti i GAL per la
costituzione di un tavolo permanente di condivision
e, con la partecipazione anche
dell’Amministrazione Provinciale, rappresentata nel
l’incontro dal Consigliere Delegato al Turismo,
Fabio Tarantino.
L’occasione è servita per rilanciare la voglia e le
prerogative dei Gruppi di Azione Locale
nell’ambito della programmazione regionale, visto c
he i cinque GAL salentini sono i primi per volume
di spesa e per iniziative in una Regione, la Puglia
, che è seconda in Italia per la spesa e le realizz
azioni
dei Gal, dietro al Veneto, che però ha iniziato a
programmare e spendere due anni prima rispetto alla
Puglia.
La discussione di Presidenti e Direttori, coordinat
a dal Presidente dell’Ente camerale Vadrucci,
ha permesso di evidenziare, al di là dei risultati
ottenuti in questi anni, il cambiamento che ha vist
o i
Gruppi di Azione Locale protagonisti nella trasform
azione delle zone rurali del Salento, anche
attraverso un diverso sviluppo, basato su servizi d
i base e infrastrutture che hanno consentito anche
l’insediamento di nuove imprese formate da giovani,
come era nelle intenzioni dell’Unione Europea.
Dalla discussione è emersa la volontà dei GAL salen
tini di rendere permanente il tavolo di
lavoro coordinato da Provincia e Camera di Commerci
o, chiedendo agli Assessori regionali Delli Noci e
Pentassuglia di poterli incontrare, in tempi brevi,
per poter dare, in piena armonia con gli organismi
regionali preposti, il proprio contributo nell’ambi