Alla ASL di Bari quasi 12mila somministrazioni nelle ultime 24 ore, più di 316mila dall’inizio del mese di gennaio. La campagna anticovid continua ad avanzare in modo costante, grazie ad una solida organizzazione che sinora ha permesso di raggiungere la quota ragguardevole di 2 milioni e 820.609 vaccini somministrati. Crescono soprattutto i richiami, ad oggi 684.482, per la popolazione over 12 che ha completato il ciclo vaccinale da almeno quattro mesi. Quasi il 79% dei residenti, infatti, ha ricevuto la dose booster e, tra gli over 50, si sfiora il 90%. La copertura più alta è stata raggiunta tra gli ultraottantenni di Bari e provincia: il 95% è protetto con il richiamo.In questa fase i centri vaccinali sono particolarmente impegnati nel garantire la massima copertura possibile alla fascia pediatrica 5-11 anni. La ASL Bari, tra quest’ultima parte di gennaio e la prima metà di febbraio, ha in programma circa 120 sedute dedicate (per prime e seconde dosi) distribuite su 24 punti vaccinali in tutto il territorio provinciale. Con 51.580 dosi somministrate alla fascia 5-11 anni e 212.349 al target 12-19 anni, la campagna corre velocemente verso il doppio obiettivo di mettere in sicurezza la scuola e, con essa, anche la parte più giovane della popolazione. Bambine e bambini 5-11enni sono già protetti al 50% (con prima dose), mentre il target 12-19 è al 95% in tutta la provincia (e 91% con ciclo completo) e ha raggiunto un eccellente 99% nella città di Bari.
ASL BAT
Il 46% della popolazione di età compresa tra i 5 e gli 11 anni della provincia BAT ha già ricevuto la prima dose di vaccino (pari a 11.631 bambini) mente il 13% ha ricevuto anche la seconda dose (pari a 3.196 bambini).Nella fascia di età 12-19 invece l'86 per cento ha ricevuto la prima dose, il 78 per cento ha ricevuto la seconda e il 19% ha completato il ciclo vaccinale con la terza dose.
ASL BRINDISI
Nella ASL di Brindisi, ieri, sono state somministrate circa 4.000 dosi di vaccino anti Covid e fra queste 409 nel centro vaccinale di Bozzano a Brindisi, 323 da Conforama a Fasano, 303 nella scuola primaria di San Donaci, 281 nel palazzetto dello sport di Ceglie Messapica, 298 nel pressostatico di San Vito dei Normanni, 362 nella struttura tensostatica di Oria, 398 nel poliambulatorio territoriale di Francavilla Fontana; 25 sono state le vaccinazioni a domicilio effettuate dalla Asl e 272 quelle in ambulatorio a cura dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. Le vaccinazioni pediatriche, nella giornata di ieri, sono state 658.
ASL FOGGIA
In provincia di Foggia sono state somministrate dall’avvio della campagna vaccinale anticovid 1.268.608 dosi.
Sono 269.445 le dosi somministrate da Medici di Medicina Generale e Pediatri di libera scelta, 7.263 presso le farmacie convenzionate. Le restanti, presso gli hub e i Punti Vaccinali del territorio.
Hanno ricevuto la terza dose di richiamo 289.527 persone.
Ad oggi hanno ricevuto la prima dose 10.602 bambine e bambini di età compresa tra 5 e 11 anni e 39.742 giovani di età compresa tra 12 e 19 anni.
ASL LECCE
Sono 7537 (di cui 465 prime dosi, 1510 seconde dosi e 5562 terze dosi) le vaccinazioni effettuate ieri in ASL Lecce tra Punti vaccinali di popolazione, Scuole, Farmacie e Medici di Medicina generale.
Tra queste: 1114 nella Caserma Zappalà, 266 nel Museo S. Castromediano, 180 nel Centro polivalente di Galatina, 260 nell'Hub di Nardò, 461 nel Complesso Euroitalia di Casarano, 449 nel Pta (Ex Ospedale) di Gagliano del Capo, 400 nella Palestra del Liceo Scienze Umane “Q. Ennio” di Gallipoli, 175 nell'Ospedale di Casarano, 330 nell'Hub di Poggiardo, 364 nel Pta (Ex Ospedale) di Maglie, 277 nella RSSA comunale di Martano, 144 nel Pta (Ex Ospedale) di Campi, 101 nel Dea Vito Fazzi, 118 nel Capannone ex Acait di Tricase, 1070 dai Medici di Medicina generale, in ambulatorio e a domicilio.
In provincia di Lecce il 53.1% della fascia 5-11 anni ha ricevuto la prima dose di vaccino antiCovid e il 23.4% ha completato la vaccinazione. Sono 33.260 le vaccinazioni pediatriche effettuate finora.
ASL TARANTO
La campagna vaccinale in ASL Taranto ha registrato ieri il totale di 6.386 dosi somministrate: 839 prime dosi, delle quali 502 pediatriche; 1.175 seconde dosi, delle quali 406 pediatriche; 4.372 dosi di richiamo.
Nello specifico, a Taranto 611 dosi sono state somministrate presso la SVAM, di cui 238 pediatriche, e 998 presso l’Arsenale della Marina Militare; 736 dosi a Ginosa e 841 a Manduria. Per le dosi pediatriche, 144 sono state somministrate a Grottaglie, 280 a Martina e 170 a Massafra. Sono state somministrate 1.175 dosi nelle farmacie
Da lunedì 24 gennaio la Puglia, dopo la firma della nuova ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, é in zona gialla.
“Il passaggio in zona gialla oltre a rendere obbligatorio di nuovo l’uso di mascherine all’aperto ad eccezione dei bambini sotto i sei anni e di chi fa sport, prevede un massimo di 4 persone per tavolo al chiuso in bar, ristoranti e agriturismi.
La ripresa dei contagi per la variante Omicron rischia di peggiorare nel 2022 la situazione già difficile del settore agrituristico – aggiunge Coldiretti Puglia - con le aziende che hanno perso nell’ultimo anno il 27% delle presenze rispetto a prima della pandemia nel 2019, soprattutto per effetto del crollo degli stranieri ma anche degli italiani. Ammontano ad oltre 200 milioni le perdite che hanno colpito i consumi nelle attività di ristorazione – aggiunge Coldiretti Puglia - ma anche per l’acquisto di cibo di strada e souvenir agroalimentari delle vacanze nel 2021.
Il turismo in Puglia impatta per 6,5 miliardi sui consumi finali, pari al 12,3% sui consumi totali – insiste Coldiretti Puglia – una ricchezza straordinaria a cui contribuisce il turismo esperienziale negli agriturismi, come dimostrato dalla quota percentuale di soddisfazione nel rapporto con il territorio. Ai primi posti di gradimento c’è l’offerta di olio di qualità all’85%, di prodotti agroalimentari all’83, paesaggi e colori per il 75%, l’ospitalità al 72% e l’offerta vitivinicola al 70%,
La Puglia – sottolinea la Coldiretti regionale - è fortemente dipendente dall’estero per il flusso turistico con oltre 3,8 milioni di pernottamenti di turisti stranieri che la scorsa estate hanno dovuto rinunciare a venire in Puglia per effetto delle limitazioni e alle preoccupazioni per la diffusione del contagio. L’assenza di stranieri in vacanza in Puglia grava sull’ospitalità turistica nelle mete più gettonate che risentono notevolmente della loro mancanza anche perché – sottolinea Coldiretti Puglia – i turisti dall’estero da paesi come gli Stati Uniti, la Gran Bretagna o la Cina hanno tradizionalmente una elevata capacità di spesa abilitate; 52 in altre strutture sanitarie. I medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta hanno somministrato 1.285 dosi nei propri ambulatori, di cui 30 pediatriche, e 94 a domicilio.
LA PUGLIA E' PASSATA IN ZONA GIALLA / AGGIORNAMENTO VACCINALE AL 26 GENNAIO 2022
Typography
- Font Size
- Default
- Reading Mode