Sono state superate le ultime difficoltà tecniche che avevano di fatto impedito fino ad ora la possibilità di utilizzare i nuovi “voucher” in agricoltura.
Dopo mesi di attesa dell’aggiornamento della piattaforma Inps ora pensionati, studenti e disoccupati potranno poter lavorare in campagna utilizzando la semplificazione prevista dal legislatore per le sole imprese agricole ovvero quella di effettuare un’unica comunicazione per una prestazione non superiore a tre giorni.
Una opportunità di lavoro che - sottolinea la Coldiretti - potrà essere offerta nelle vigne per le uve ancora rimaste e per la campagne di raccolta dei prodotti autunnali dalle olive alle castagne, dalle pere alle mele fino alle zucche.
L’impiego dei voucher in agricoltura era rimasto praticamente stabile da cinque anni perché è l’unico settore rimasto praticamente “incatenato” all’originaria disciplina “sperimentale” con tutte le iniziali limitazioni, solo lavoro stagionale e solo pensionati, studenti e percettori di integrazioni al reddito.