"E' il secondo anno che organizziamo questo incontro tra geologi, ingegneri e architetti sul tema del dissesto idrogeologico, che è un tema di grande attualità su cui si sta sviluppando molto la ricerca, che deve essere messa in relazione con chi opera sul campo: i professionisti, le istituzioni. E' fondamentale integrare le competenze e mettere a sistema le buone pratiche e le esperienze condotte in Puglia negli ultimi anni, che ci stanno portando ad essere una regione guida sia per le progettazioni che nell'uso delle risorse disponibili".
Lo ha dichiarato oggi Elio Sannicandro, direttore generale dell'agenzia strategica Asset e soggetto attuatore del commissario di governo per gli interventi contro il rischio idrogeologico oggi a Bari, al Politecnico, in occasione del convegno "Strategie resilienti di contrasto al dissesto idrogeologico", organizzato da Regione, Asset e Commissario di Governo delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Puglia.
"Oggi sono emersi - ha continuato - come siano importantissimi i temi della tutela del paesaggio, che vanno integrati con i temi legati alla sicurezza. Sia geologi, che idrogeologi, paesaggisti e ingegneri idraulici stanno iniziando ad operare in maniera integrata, elevando la qualità della progettazione. Questo porta a risultati utili, perché le progettazioni sono state approvate in molto meno tempo perché alzando la qualità della progettazione, è molto più facile che i progetti possano trovare successo e essere approvati subito". "Il commissario di governo – ha concluso - ha il compito di accelerare i tempi, avendo una serie di strumenti amministrativi a disposizione. Però in Puglia abbiamo aggiunto a queste competenze di tipo amministrativo e giuridico anche delle idee innovative sul piano tecnico, creando sinergie forti sia tra gli uffici regionali e quelli statali, sia con i Comuni, con i quali abbiamo condiviso le modalità operative, liberandoli da incombenze che sono troppo impegnative soprattutto per i comuni piccoli come quelli della Daunia. Così collaboriamo e condividiamo le scelte e i risultati e eleviamo la qualità degli interventi".
DISSESTO IDROGEOLOGICO: NUMEROSI INTERVENTI PROGRAMMATI PER RENDERE IL TERRITORIO PUGLIESE PIU’ SICURO
NOTA DELL'ASSESSORE ALLA DIFESA DEL SUOLO E RISCHIO SISMICO, GIOVANNI GIANNINI
"A partire dall'Accordo di programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico, sottoscritto nel 2010 con il Ministero dell'Ambiente, la Regione Puglia ha avviato una ricca programmazione di interventi per la tutela del territorio e la salvaguardia dell'incolumità della popolazione. L'Accordo prevedeva un finanziamento di complessivi 194,69 milioni di euro per 87 interventi, di cui 79 sono già ultimati o in fase di ultimazione. Poi a partire dal 2017 nuove risorse hanno permesso di programmare ulteriori interventi, di seguito elencati.
"Piano frane (Piano Operativo Ambiente): finanziamento pari a € 32.896.313,33 per n. 16 interventi per la mitigazione del rischio frane a ridosso dei centri abitati, di infrastrutture viarie e servizi essenziali, localizzati tutti nella Provincia di Foggia ad esclusione del Comune di Altamura (Ba). Gli incarichi di progettazione definitiva ed esecutiva sono già stati affidati.
"Primo stralcio dal "Fondo per la Progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico": complessivi € 11.499.215,97 per n. 61 interventi, di cui n. 26 di messa in sicurezza e consolidamento di versanti e n. 35 di sistemazione idraulica. Il 57% degli interventi è localizzato nella Provincia di Foggia, il 18% in quella di Lecce, il 13% in quella di Bari e a seguire Taranto (7%), Brindisi (3%) e Bat (2%). Tutti i progetti definitivi sono pronti.
"Piano Stralcio 2019 del Piano Nazionale per mitigazione del rischio idrogeologico: € 16.524.991,41 per otto interventi, di cui sette nella Provincia di Foggia e uno nel Comune di Cassano Murge (Ba). Lo scorso dicembre sono stati pubblicati i bandi di gara per l'esecuzione dei lavori.
"Patto per lo sviluppo della Regione Puglia: 100 milioni di euro per il finanziamento di n. 21 interventi, di cui 10 in Provincia di Foggia, 8 nella Provincia di Bari (tra cui a Bari città l'intervento di mitigazione e prevenzione dal rischio idraulico nei bacini idrografici del torrente Picone e della lama Lamasinata a valle di via Donadonisi al quartiere Santa Rita). Altri due interventi sono previsti nella Bat e uno nella Provincia di Lecce. Sono in corso le progettazioni definitive ed esecutive.
"Secondo stralcio dal "Fondo per la Progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico": € 1.140.396,00 per n. 5 interventi tra cui mitigazione del rischio idraulico del fiume Ofanto tra Ponte Romano e la foce nella Provincia Bat, e poi nei Comuni di Noci (Ba), Vieste (Fg), Ginosa e Laterza nel tarantino. Il bando per gli affidamenti dei servizi di progettazione è in fase di pubblicazione.
"Secondo stralcio dal "Fondo per la Progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico": € 1.563.185,35 per n. 7 interventi di cui 3 nella Provincia di Lecce, 2 in quella di Foggia, uno a testa per le Province di Brindisi e Taranto.
"In questo modo si recupera la cultura della manutenzione del territorio che deve essere una costante dell'azione di governo."
DISSESTO IDROGEOLOGICO: PUGLIA REGIONE GUIDA PER PROGETTAZIONI E USO DELLE RISORSE
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